Cadiprof raddoppia il rimborso per assistenza a familiari non autosufficienti
Dal 2026 il massimale annuo per le spese di cura di persone con grave non autosufficienza raddoppia per ciascun beneficiario
Cadiprof raddoppia il rimborso per assistenza a familiari non autosufficienti
Dal 2026 il massimale annuo per le spese di cura di persone con grave non autosufficienza raddoppia per ciascun beneficiario
Cadiprof, la Cassa di assistenza sanitaria integrativa dei lavoratori degli studi professionali, ha annunciato l’aumento del contributo destinato agli iscritti che sostengono spese per familiari non autosufficienti con connotazione di gravità. Il nuovo limite, valido per le richieste presentate dal 1° gennaio 2026, sarà di 2.400 euro per persona, sostituendo l’attuale massimale di 1.200 euro.
Il contributo può essere richiesto dagli iscritti con copertura attiva da almeno sei mesi alla data della domanda, per spese sostenute in costanza di copertura relative a sé stessi o a familiari di primo grado con riconoscimento della condizione di grave non autosufficienza ai sensi dell’art. 3, comma 3, della Legge 104/1992.
Sono rimborsabili le spese per badanti, infermieri, rette di istituti di accoglienza, presidi sanitari e farmaci acquistati su prescrizione del medico curante. Restano escluse le prestazioni odontoiatriche e quelle rese da familiari. Può essere presentata una sola richiesta di rimborso in unica soluzione per l’intera somma erogabile, da trasmettere online attraverso l’area riservata del sito www.cadiprof.it, nella sezione “Pacchetto Famiglia”.
di Alfonso Della Corte



