FASDA estende la copertura sanitaria a familiari e pensionati

FASDA estende la copertura sanitaria a familiari e pensionati

Il Fondo conferma per il 2026 i piani sanitari integrativi rivolti a familiari degli aderenti, pensionati e pensionandi fino al compimento dell'ottantesimo anno

Il Fondo FASDA conferma anche per il 2026 la possibilità di estendere il Piano sanitario ai familiari degli iscritti, ai pensionati già iscritti al Fondo, ai pensionandi e ai loro familiari, fino al compimento dell'80° anno di età.

Per i familiari sono previste due soluzioni distinte. Il Piano sanitario "Familiari" è rivolto a coniuge, conviventi e figli dai 16 anni compiuti, con un costo individuale di 450,00 euro. Il Piano sanitario "Figli da 0 a 16 anni" è destinato ai più piccoli e prevede un contributo individuale di 150,00 euro. L'iscrizione deve riguardare obbligatoriamente l'intero nucleo familiare risultante dallo stato di famiglia. La copertura sanitaria ha validità di 12 mesi, dal 1° gennaio 2026 fino al 31 dicembre 2026.

Per i pensionati è previsto un unico Piano sanitario a un costo individuale di 460,00 euro. L'opportunità è riservata ai pensionati che siano già stati iscritti da lavoratori, ai pensionandi e ai familiari fino agli 80 anni. Anche in questo caso la copertura sanitaria ha validità di 12 mesi, dal 1° gennaio 2026 fino al 31 dicembre 2026.

Le iscrizioni ai Piani sanitari per familiari sono aperte fino al 29 gennaio 2026, mentre per i pensionati la finestra di adesione si estende fino al 16 febbraio 2026. Il pagamento del contributo può essere effettuato tramite carta di credito o bonifico bancario. L'attivazione delle garanzie potrà essere effettuata direttamente dalla propria Area Riservata del Portale S.I.FASDA. Gli interessati possono aderire all'iniziativa o rinnovare l'iscrizione del proprio nucleo familiare accedendo alla piattaforma dedicata.

Le iscrizioni saranno accolte previa verifica di eventuali sospensioni negli anni precedenti che, così come previsto dallo Statuto del Fondo, comportano un'interruzione contrattuale di due anni. Qualora il lavoratore o il pensionato sospenda nuovamente l'iscrizione successivamente, sarà definitivamente impossibilitato a aderire.

di Alfonso Della Corte