Linee guida sulla Comunicazione Rilevante per la Global Minimum Tax
Fornite istruzioni operative per la compilazione della Comunicazione Rilevante, in materia di imposizione minima globale (MEF - Direttiva 30 ottobre 2025, n. 43630)
Linee guida sulla Comunicazione Rilevante per la Global Minimum Tax
Fornite istruzioni operative per la compilazione della Comunicazione Rilevante, in materia di imposizione minima globale (MEF - Direttiva 30 ottobre 2025, n. 43630)
La sezione introduttiva chiarisce che la Direttiva recepisce il modello standard di GloBE Information Return (GIR) elaborato dall’OCSE nel 2025 e adottato a livello UE con la DAC 9 (Direttiva (UE) 2025/872). L’obiettivo è garantire coerenza e omogeneità tra i Paesi che hanno introdotto la Global Minimum Tax, facilitando gli adempimenti dei gruppi multinazionali e nazionali. La compilazione si basa sulle regole OCSE e sul relativo Commentario, con riferimento al decreto ministeriale del 16 ottobre 2025.
Informazioni sul gruppo multinazionale o nazionale di imprese
Vengono descritte le informazioni generali da inserire nella Sezione 1 del modello, riguardanti:
- l’identificazione dell’Impresa Dichiarante e del gruppo di appartenenza;
- i dati contabili e l’esercizio di riferimento;
- la struttura societaria e le eventuali variazioni intervenute;
- una sintesi delle informazioni di alto livello (aliquote effettive, regimi semplificati, imposte dovute).
In merito all'identificazione dell’Impresa Dichiarante, si definisce chi presenta la Comunicazione Rilevante, con codice fiscale, paese di localizzazione e tipologia di impresa.
Nelle informazioni generali, si includono i dati sul gruppo, sul bilancio consolidato, sui principi contabili e sulla valuta utilizzata.
Relativamente alla struttura del gruppo, si illustra come individuare controllanti, entità partecipate, entità escluse e variazioni strutturali durante l’esercizio.
Circa la sintesi di alto livello, si riassume per ciascun Paese i valori dell’ETR, le imposte minime integrative e le eventuali esclusioni o regimi semplificati applicati.
Regimi semplificati ed esclusioni giurisdizionali
Si definiscono i casi in cui un gruppo può avvalersi dei regimi di porto sicuro (QDMTT Safe Harbour) o di esclusioni de minimis, limitando la compilazione di alcune sezioni della Comunicazione Rilevante. Riguarda le situazioni in cui l’imposta minima nazionale o equivalente è già conforme ai requisiti internazionali.
La terza parte, dedicata agli aspetti numerici e dichiarativi, contiene le istruzioni per la determinazione dell’aliquota effettiva di tassazione (ETR), dell’imposta minima integrativa e dei correttivi da applicare in base alle regole OCSE. Comprende riferimenti ai criteri di calcolo previsti per i Paesi con diritti impositivi, alle regole transitorie e ai casi di doppia imposizione o compensazione.
di Anna Russo
Fonte normativa
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