Il 4 ottobre diventa festivo
Il Senato ha approvato in via definitiva il Disegno di Legge che include nel calendario delle festività nazionali il giorno 4 ottobre, in cui si celebra il patrono nazionale San Francesco d'Assisi (Senato - comunicato 1° ottobre 2025)
Il 4 ottobre diventa festivo
Il Senato ha approvato in via definitiva il Disegno di Legge che include nel calendario delle festività nazionali il giorno 4 ottobre, in cui si celebra il patrono nazionale San Francesco d'Assisi (Senato - comunicato 1° ottobre 2025)
Il calendario delle festività nazionali è stabilito dalla Legge 27 maggio 1949, n. 260.
Il disegno di legge approvato in via definitiva al Senato prevede la modifica dell'articolo 2 della suddetta legge, includendo tra i giorni considerati festa nazionale il 4 ottobre.
Nella giornata del 4 ottobre la Chiesa cattolica celebra San Francesco ed è attualmente considerata solennità civile in onore dei Santi Francesco d'Assisi e Caterina da Siena proclamati Patroni speciali d'Italia da Papa Pio XII.
A decorrere dal 2026 il 4 ottobre diventa a tutti gli effetti festa nazionale di San Francesco d'Assisi con la finalità di celebrare e promuovere i valori della pace, della fratellanza, della tutela dell'ambiente e della solidarietà.
In quanto giorno festivo si applicano le disposizioni riguardanti l'osservanza del completo orario festivo nei luoghi di lavoro e il divieto di compiere determinati atti giuridici, con conseguenti riflessi nella gestione dei rapporti di lavoro.
La proposta di legge prevede, inoltre, la facoltà di organizzare celebrazioni istituzionali per la ricorrenza del 4 ottobre.
In particolare:
- le scuole, le amministrazioni pubbliche e gli enti del Terzo settore possono favorire l'organizzazione di eventi, di manifestazioni e di celebrazioni che promuovano i princìpi e gli insegnamenti di San Francesco d'Assisi;
- le istituzioni pubbliche a livello nazionale, regionale e locale possono promuovere iniziative culturali, sociali ed educative con particolare riguardo ai temi della pace, della fraternità tra i popoli, dell'inclusione sociale e della tutela dell'ambiente;
- le scuole di ogni ordine e grado possono promuovere la realizzazione di attività didattiche e di progetti educativi dedicati alla figura di San
Francesco d'Assisi, alla sua storia e ai valori dallo stesso rappresentati.
Dal 2026, quindi, sono considerati giorni festivi nazionali agli effetti della osservanza del completo orario festivo nei luoghi di lavoro e del divieto di compiere determinati atti giuridici i seguenti giorni:
- tutte le domeniche;
- primo giorno dell'anno (1° gennaio);
- Epifania (6 gennaio);
- Anniversario della liberazione (25 aprile);
- lunedì dopo Pasqua (variabile);
- festa del lavoro (1° maggio);
- festa nazionale della Repubblica (2 giugno);
- assunzione della Beata Vergine Maria (15 agosto);
- festa nazionale di San Francesco d'Assisi (4 ottobre);
- Ognissanti (1° novembre);
- festa dell'Immacolata Concezione (8 dicembre);
- Natale (25 dicembre);
- Santo Stefano (26 dicembre).
di Ciro Banco
Fonte Normativa