Revisori legali, parte la Fase 2 per l’abilitazione alla sostenibilità
Avviata la Fase 2 del percorso di abilitazione alla sostenibilità. Dal 1° ottobre 2025 i revisori legali e gli altri soggetti previsti dalla disciplina transitoria potranno presentare domanda di iscrizione, utilizzando la procedura online nell’area riservata del portale della revisione legale (MEF - Determinazione 25 settembre 2025, n. 149, CNDCEC - Nota 03 ottobre 2025, n. 138)
Revisori legali, parte la Fase 2 per l’abilitazione alla sostenibilità
Avviata la Fase 2 del percorso di abilitazione alla sostenibilità. Dal 1° ottobre 2025 i revisori legali e gli altri soggetti previsti dalla disciplina transitoria potranno presentare domanda di iscrizione, utilizzando la procedura online nell’area riservata del portale della revisione legale (MEF - Determinazione 25 settembre 2025, n. 149, CNDCEC - Nota 03 ottobre 2025, n. 138)
Ai fini dell'avvio della Fase 2 del sistema di abilitazione alla sostenibilità, il termine iniziale per l’invio delle domande di abilitazione è fissato al 1° ottobre 2025. Possono presentare domanda i soggetti individuati dall’articolo 2, comma 1, lettere a) e d), del decreto 19 febbraio 2025, nonché i revisori legali che rientrano nella disciplina transitoria di cui all’articolo 18, comma 4, del decreto legislativo 6 settembre 2024, n. 125.
In particolare, tale disciplina consente l’abilitazione ai revisori iscritti al registro entro il 1° gennaio 2026 che abbiano maturato almeno cinque crediti formativi annuali nelle materie caratterizzanti la rendicontazione e l’attestazione della sostenibilità, conseguiti integralmente nel 2024 o nel 2025, come chiarito anche dalla Circolare MEF n. 37 del 12 novembre 2024. L’istanza può essere presentata anche successivamente al termine del 31 dicembre 2025, purché i requisiti siano stati maturati entro tale data.
La domanda dovrà essere predisposta ed inviata esclusivamente in modalità telematica tramite l’area riservata del portale della revisione legale, autenticandosi con le credenziali personali. A partire dal 1° ottobre 2025 sarà disponibile un modulo precompilato, integrato con i dati già presenti nel Registro. Dallo stesso portale sarà possibile:
- versare, tramite PagoPA, il contributo fisso di 50 euro per l’abilitazione,
- assolvere l’imposta di bollo,
- accedere ai tutorial di supporto alla compilazione (guida istanza e guida PEC).
Prima dell’invio della domanda, il revisore dovrà verificare la presenza di almeno cinque crediti formativi nelle materie specifiche, identificabili dal codice corso con iniziale “D”, nella propria sezione “formazione” dell’area riservata. In caso di mancata registrazione, il soggetto non potrà autocertificare i crediti ma dovrà rivolgersi all’ente formatore, all’ordine professionale o alla società di revisione per la corretta trasmissione al MEF. I crediti ottenuti tramite la piattaforma FAD-MEF vengono invece comunicati automaticamente al portale entro il giorno del conseguimento.
Inoltre, è obbligatorio inserire o aggiornare il proprio indirizzo PEC, pena l’impossibilità di completare l’istanza, poiché la mancata comunicazione preclude l’invio delle informative da parte dell’amministrazione.
di Anna Russo
Fonte normativa
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