mercoledì, 27 agosto 2025 | 16:06

Rinnovo CCNL Ced: aumento medio di 181 euro nel triennio 2025-2028

Firmato, il 28 luglio 2025, tra Assoced e Lait e UGL Terziario, il rinnovo del CCNL per i dipendenti da Centri Elaborazione Dati, Imprese ICT, Professioni Digitali e Società tra Professionisti

Rinnovo CCNL Ced: aumento medio di 181 euro nel triennio 2025-2028

Firmato, il 28 luglio 2025, tra Assoced e Lait e UGL Terziario, il rinnovo del CCNL per i dipendenti da Centri Elaborazione Dati, Imprese ICT, Professioni Digitali e Società tra Professionisti

Il nuovo contratto, che avrà effetto dal 1° settembre 2025 al 31 agosto 2028, prevede incrementi salariali complessivi del 10% (pari ad € 181,63 parametrato al livello III, riproporzionato su tutti i livelli) da corrispondersi in quattro tranche, articolate su tre anni, volti a colmare il gap salariale maturato nel triennio precedente.

Vedi tabella

LIVELLO

PAGA BASE LORDA CONTRATTUALE AL 1/9/2025

PAGA BASE LORDA CONTRATTUALE AL 1/6/2026

PAGA BASE LORDA CONTRATTUALE AL 1/3/2027

PAGA BASE LORDA CONTRATTUALE AL 1/1/2028

TOTALE INCREMENTO RETRIBUTIVO

Quadri di direzione

€2.969,23

€3.041,65

€3.114,07

€3.186,49

€289,68

Quadri

€2.698,46

€2.764,28

€2.830,09

€2.895,91

€263,26

I

€2.316,80

€ 2.373,31

€2.429,81

€2.486,32

€226,03

II

€2.074,17

€2.124,76

€2.175,35

€2.225,94

€202,36

IIIS

€1.988,66

€2.037,17

€2.085,67

€2.134,17

€ 194,02

III

€1.861,71

€1.907,12

€ 1.952,52

€ 1.997,93

€181,63

IV

€1.732,26

€ 1.774,51

€1.816,76

€ 1.859,01

€ 169,00

V

€1.649,30

€ 1.689,53

€1.729,75

€1.769,98

€ 160,91

VI

€ 1.392,83

€ 1.426,80

€1.460,77

€1.494,74

€ 135,89

Indennità di funzione per i Quadri

Dal 1° settembre 2025:
- Quadri di Direzione, Euro 287,00 lordi per 14 mensilità;
- Quadri Euro 250,00 lordi per 14 mensilità.
Dal 1° settembre 2026:
- Quadri di Direzione, Euro 296,00 lordi per 14 mensilità;
- Quadri Euro 258,00 lordi per 14 mensilità.
Dal 1° settembre 2027:
- Quadri di Direzione, Euro 306,00 lordi per 14 mensilità;
- Quadri Euro 266,00 lordi per 14 mensilità.

Una tantum

A copertura del periodo 1° aprile 2025 - 31 agosto 2025, a tutti i lavoratori in forza alla data di decorrenza del presente accordo, spetta la corresponsione di un importo forfettario una tantum pari a:
- € 120,00 lordi peri Quadri di Direzione; Quadri; Primo livello e Secondo livello;
- € 80,00 lordi per Terzo Livello S; Terzo Livello; Quarto Livello; Quinto Livello e Sesto Livello.
da erogare con la retribuzione di settembre 2025. Tale importo sarà riproporzionato peri lavoratori part-time e commisurato all'anzianità di servizio maturata nel periodo 1° aprile 2025 - 31 agosto 2025 con riduzione proporzionale per i casi di aspettativa, congedo parentale, sospensioni per mancanza di lavoro concordate.

Formazione obbligatoria

Ogni azienda sarà tenuta a garantire nel triennio di vigenza contrattuale 24 ore di formazione di profilo per ciascun dipendente, a proprio carico.

Aggiornamento delle classificazioni professionali

Sono state introdotte nuove figure legate alla transizione digitale – AI engineer, prompt engineer, esperti blockchain, specialisti di sicurezza informatica – e figure operanti in materia di Privacy e trattamento dei Dati.

Commissione paritetica nazionale

Istituita una Commissione paritetica nazionale per l’attuazione della Legge 15 maggio 2025, n. 76, in materia di partecipazione dei lavoratori alla gestione, al capitale e agli utili delle imprese che avrà il compito di definire modalità operative, linee guida e monitoraggio per favorire la partecipazione reale dei lavoratori.

Welfare contrattuale

Restano garantiti i flexible benefits per un valore minimo di 180 euro annui per dipendente, la sanità integrativa tramite il Fondo Easi e misure di sostegno al reddito e alla genitorialità tramite l’EBCE – Ente bilaterale nazionale di settore.

Lavoro stagionale

Si aggiunge la regolamentazione del lavoro stagionale in occasione delle campagne fiscali presso CAF, CED e studi Tributari.

Elemento economico di garanzia

L’istituto dell’Elemento economico di garanzia viene abrogato.

Indennità di mensa

Le aziende che applicano il presente CCNL, con più di 10 dipendenti, che non abbiano attivato il servizio mensa erogheranno ai dipendenti, il cui orario di lavoro preveda la pausa pranzo ovvero una prestazione lavorativa suddivisa in due parti, una indennità sostitutiva del servizio mensa, pari a 8,00 euro giornalieri, da riconoscersi anche in caso di svolgimento di lavoro in modalità di Smart-Working.

Riduzione dell’orario di lavoro

Viene eliminata la maturazione progressiva dei permessi decorsi i primi due anni di assunzione. Per il personale già in forza al 2018, in aziende con oltre 15 dipendenti, si conferma il monte ore annuo.

di Assia Olivetta

Fonte contrattuale