lunedì, 25 agosto 2025 | 16:53

Agevolazione resto al SUD: le modalità operative in GU

Pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale n. 193 del 21 agosto 2025, il DM recante criteri e modalità attuative dell'agevolazione (MLPS - dm 11 luglio 2025)

Agevolazione resto al SUD: le modalità operative in GU

Pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale n. 193 del 21 agosto 2025, il DM recante criteri e modalità attuative dell'agevolazione (MLPS - dm 11 luglio 2025)

Le domande di agevolazione, corredate della relativa documentazione, sono valutate nei limiti delle risorse disponibili, tenuto conto delle disponibilità finanziarie a livello territoriale comunicate dall'Autorità di gestione del Programma nazionale giovani, donne e lavoro 2021-2027.

Il provvedimento di concessione:

- individua l'iniziativa economica ammessa;

- indica l'ammontare del contributo concesso per la complessiva realizzazione dell'iniziativa economica;

- regola i tempi e le modalità per la realizzazione dell'iniziativa economica e per l'erogazione delle agevolazioni;

- riporta gli obblighi del soggetto beneficiario e le cause di revoca.

Il procedimento di valutazione è articolato nelle fasi di:

- ammissibilità, in cui è effettuata la verifica formale della completezza e conformità della domanda e della documentazione presentata;

- possibilità di accoglimento, in cui è effettuata la verifica della sussistenza dei requisiti di accesso alle agevolazioni;

- valutazione del merito progettuale, con particolare riferimento all'analisi delle competenze dei soggetti beneficiari, nonché degli eventuali altri soci, in rapporto alla specifica attività da avviare, degli aspetti distintivi della stessa, dell'articolazione e funzionalità delle spese ammissibili.

Erogazione del contributo

Decorsi tre mesi dalla data del provvedimento di concessione, le iniziative economiche possono richiedere l'erogazione di una prima quota di contributo a Stato di avanzamento lavori (SAL).

Il SAL è erogato a fronte della presentazione di titoli di spesa, anche non quietanzati, di valore compreso tra il 30 e il 70% delle spese ammesse a contributo.

In caso di esito positivo dell'istruttoria di erogazione, il contributo a SAL è pagato al soggetto richiedente entro 60 giorni dalla presentazione della richiesta di erogazione.

La richiesta del saldo del contributo concesso deve essere presentata dal soggetto richiedente entro tre mesi dalla data di pagamento dell'ultimo titolo di spesa ammesso.

Invitalia, entro ottanta giorni dalla data di presentazione della richiesta di erogazione a saldo, procede al pagamento del contributo qualora ne sussistano le condizioni, avendo preventivamente accertato - anche da remoto ovvero nell'ambito delle attività di tutoring - la presenza, nonché l'installazione, il funzionamento e la funzionalità dei beni oggetto dell'investimento realizzato. Successivamente al provvedimento di concessione e fino all'erogazione a saldo del contributo, Invitalia assicura l'erogazione delle agevolazioni reali in forma di tutoring.


Verifiche e controlli

Successivamente all'adozione del provvedimento di concessione e in qualunque fase del procedimento amministrativo, Invitalia e il Ministero del lavoro e delle politiche sociali possono effettuare, anche a campione, verifiche e controlli, sia documentali che presso la sede dell'iniziativa economica destinataria del contributo.

Revoche parziali o totali dei contributi

Invitalia può disporre la revoca totale o parziale del contributo concesso qualora:

- sia verificata l'assenza di uno o più requisiti dei soggetti beneficiari o delle iniziative agevolate, ovvero la documentazione prodotta risulti incompleta o irregolare;

- l'iniziativa economica:

1) non sostenga le spese entro il termine prescritto dal provvedimento di concessione;

2) trasferisca fuori dei territori di applicazione della misura ACN e RSUD, ovvero alieni o destini ad usi diversi da quelli previsti le immobilizzazioni materiali o immateriali oggetto delle misure ACN e RSUD, prima che siano decorsi tre anni dalla data dell'ultimo titolo di spesa ammesso alle agevolazioni;

3) cessi volontariamente, alieni o conceda in locazione l'attività prima che siano trascorsi tre anni dalla data dell'ultimo titolo di spesa ammesso alle agevolazioni;

4) si trovi in una condizione di liquidazione giudiziale, messa in liquidazione o sottoposizione a procedure concorsuali con finalità liquidatorie prima che siano decorsi tre anni dalla data dell'ultimo titolo di spesa ammesso alle agevolazioni;

5) non consenta i controlli di Invitalia o del Ministero del lavoro e delle politiche sociali sull'attività agevolata.

Invitalia può disporre la revoca totale o parziale del contributo concesso negli altri casi di revoca totale o parziale previsti dal provvedimento di concessione, ovvero previsti da specifiche norme settoriali.

In caso di revoca totale i soggetti agevolati non hanno diritto a ricevere le quote di contributo non ancora erogate ed è tenuta alla restituzione dei contributi eventualmente già ricevuti.

In caso di revoca parziale, Invitalia procede alla rideterminazione dell'importo delle agevolazioni spettanti, disponendo il recupero degli eventuali maggiori importi erogati.

Nei casi di revoca, Invitalia procede, in mancanza della restituzione degli importi dovuti, al recupero coattivo mediante il ricorso alla procedura di iscrizione al ruolo.

Servizi di tutoring

Ciascuna iniziativa agevolata beneficia, unitamente, e inscindibilmente, al contributo concesso di servizi di tutoring del valore di euro 5.000,00 (cinquemila/00) finalizzati alla corretta fruizione delle agevolazioni e allo sviluppo delle competenze organizzativo-gestionali dei soggetti beneficiari. I servizi di tutoring concorrono, sommati al contributo, a determinare l'importo complessivo dell'agevolazione e sono concessi nell'ambito del regolamento de minimis.

I servizi di tutoring comprendono:

- un tutoring di supporto tecnico erogato da Invitalia per un valore massimo di euro 4.000,00 (quattromila/00), finalizzato a garantire il supporto alle iniziative economiche nell'avvio dell'attività, con particolare riferimento agli adempimenti amministrativo-autorizzativi e alla rendicontazione delle spese effettuate;

- un tutoring gestionale attivato con la collaborazione di ENM, per un valore massimo di euro 1.000,00 (mille/00), finalizzato a supportare le iniziative economiche nella fase di penetrazione del mercato e di risoluzione delle criticità imprenditoriali emergenti nello start up dell'iniziativa.

Il tutoring di supporto tecnico è assicurato da personale esperto di Invitalia. E' assegnato un tutor ad ogni singola iniziativa economica ammessa alle agevolazioni.

Il tutor tecnico, avente conoscenza approfondita della normativa di riferimento e delle procedure operative sottostanti l'iter agevolativo di cui al presente decreto, garantisce:

- il trasferimento di conoscenze connesse alla fruizione delle agevolazioni, con particolare riferimento al supporto necessario a garantire il corretto utilizzo delle risorse pubbliche, accompagnando le iniziative economiche nella predisposizione della documentazione a corredo delle richieste di erogazione, nonché il rispetto degli obblighi in capo ai soggetti agevolati derivanti dalla normativa di riferimento e dal provvedimento di concessione;

- l'assistenza on demand su problemi e quesiti specifici relativi all'avvio dell'impresa e alla fruizione delle agevolazioni;

- il monitoraggio continuo delle iniziative finanziate, volto a verificarne lo stato di avanzamento, ad anticipare possibili problematiche in rapporto ai tempi di attraversamento dell'iter attuativo e ad affrontare e scongiurare inadempimenti che potrebbero determinare la revoca delle agevolazioni concesse.

Il tutoring gestionale è finalizzato a fornire un affiancamento consulenziale ai soggetti finanziari sui seguenti ambiti strategico-organizzativi:

- implementazione delle azioni di marketing e di comunicazione;

- contrattualistica e assunzione dei dipendenti;

- rapporto con i fornitori e con le banche finanziatrici;

- messa a punto e conseguente adozione di logiche e strumenti di controllo di gestione;

- presidio dei flussi economico-finanziari.

di Francesca Esposito

Fonte normativa