venerdì, 08 agosto 2025 | 17:26

Rinnovato il CIRL Legno - Lapidei Artigianato Piemonte

Rinnovato il 31 luglio 2025 il Contratto Collettivo Regionale di Lavoro per i lavoratori dipendenti del settore Legno - Lapidei Artigianato e Pmi del Piemonte

Rinnovato il CIRL Legno - Lapidei Artigianato Piemonte

Rinnovato il 31 luglio 2025 il Contratto Collettivo Regionale di Lavoro per i lavoratori dipendenti del settore Legno - Lapidei Artigianato e Pmi del Piemonte

Con decorrenza dal 1° gennaio 2025 il rinnovo del CIRL Legno - Lapidei Artigianato e Pmi ha validità in tutta la Regione Piemonte per i lavoratori dipendenti delle aziende artigiane e delle piccole e medie imprese, dei consorzi costituiti da artigiani e da piccole e medie imprese anche in forma cooperativistica dei settori del Legno, Arredamento, Mobili, Escavazione e Lavorazione dei materiali Lapidei.

 

Elemento Economico Regionale

 

A partire dal 1° gennaio 2025, le Parti riconoscono un Elemento Economico Regionale da erogarsi su tutte le mensilità previste dal CCNL di settore, pari all’1,5% dei minimi retributivi in vigore a dicembre dell’anno precedente. Tale Elemento Economico Regionale sarà ricalcolato annualmente dalle Parti entro il mese di gennaio di ciascun anno di vigenza, in base ai minimi retributivi aggiornati. Qualora il presente Contratto non venga rinnovato, l’Elemento Economico continuerà ad essere calcolato sui minimi tabellari in vigore al 31 dicembre 2028.

In considerazione della tempistica definita per l’attuazione dell’Elemento Economico Regionale, le Parti convengono che questo sarà erogato regolarmente con la retribuzione del mese di settembre. Al fine di garantirne la regolare corresponsione per l’intero anno 2025, gli arretrati maturati da gennaio 2025 ad agosto 2025 saranno erogati in due tranches, ciascuna pari al 50% dell’importo complessivo, in riferimento alle retribuzioni relative ai mesi di ottobre e novembre 2025.

 

LAPIDEI (ARTIGIANATO) 31/12/2024

 

Vedi tabella

Livelli

Minimi tabellari al 31/12/2024

1,50%

Totale retribuzione

1

2.210,41

33,16

2.243,57

2

2.072,40

31,09

2.103,49

3

1.804,69

27,07

1.831,76

4

1.692,42

25,39

1.717,81

5

1.628,71

24,43

1.653,14

6

1.553,78

23,31

1.577,09

7

1.444,53

21,67

1.466,20

 

Vedi tabella

Livelli

Arretrati - Quota Ottobre

Arretrati - Quota Novembre

1

132,62

132,62

2

124,34

124,34

3

108,28

108,28

4

101,55

101,55

5

97,72

97,72

6

93,23

93,23

7

86,67

86,67

 

LAPIDEI (PMI) 31/12/2024

 

Vedi tabella

Livelli

Minimo tabellare 31/12/2024

1,50%

Totale retribuzione

1

2.225,34

33,38

2.258,72

2

2.086,39

31,30

2.117,69

3

1.816,88

27,25

1.844,13

4

1.703,85

25,56

1.729,41

5

1.639,71

24,60

1.664,31

6

1.564,27

23,46

1.587,73

7

1.454,29

21,81

1.476,10

 

Vedi tabella

Livelli

Arretrato - Quota Ottobre

Arretrato - Quota Novembre

1

133,52

133,52

2

125,18

125,18

3

109,01

109,01

4

102,23

102,23

5

98,38

98,38

6

93,86

93,86

7

87,26

87,26

 

 

LEGNO/ARREDAMENTO (ARTIGIANATO) 31/12/2024

 

Vedi tabella

Livelli

Minimo tabellare 31/12/2024

1,50%

Totale retribuzione

AS

2.108,37

31,63

2.140,00

A

1.965,19

29,48

1.994,67

B

1.796,32

26,94

1.823,26

C S

1.718,25

25,77

1.744,02

C

1.639,40

24,59

1.663,99

D

1.549,71

23,25

1.572,96

E

1.467,59

22,01

1.489,60

F

1.378,91

20,68

1.399,59

 

Vedi tabella

Livelli

Arretrati - Quota Ottobre

Arretrati - Quota Novembre

AS

126,50

126,50

A

117,91

117,91

B

107,78

107,78

CS

103,10

103,10

C

98,36

98,36

D

92,98

92,98

E

88,06

88,06

F

82,73

82,73

 

LEGNO/ARREDAMENTO (PMI) 31/12/2024

 

Vedi tabella

Livelli

Minimo tabellare 31/12/2024

1,50%

Totale retribuzione

AS

2.123,33

31,85

2.155,18

A

1.979,15

29,69

2.008,84

B

1.809,09

27,14

1.836,23

CS

1.730,46

25,96

1.756,42

C

1.651,03

24,77

1.675,80

D

1.560,71

23,41

1.584,12

E

1.478,00

22,17

1.500,17

F

1.388,70

20,83

1.409,53

 

Vedi tabella

Livelli

Arretrati - Quota Ottobre

Arretrati - Quota Novembre

AS

127,40

127,40

A

118,75

118,75

B

108,55

108,55

CS

103,83

103,83

C

99,06

99,06

D

93,64

93,64

E

88,68

88,68

F

83,32

83,32


Elemento di Produttività regionale

 

Le Parti, convengono di istituire un Elemento Economico Regionale, di seguito EPR, nella misura massima del 3% dei minimi tabellari nazionali in vigore al 31 dicembre dell’anno antecedente a quello di erogazione. La regolamentazione dell’istituto dell’EPR cesserà il 31 dicembre 2028 continuando a produrre i suoi effetti fino al 31 dicembre 2029.

L’EPR viene quantificato in sede regionale quale premio variabile di risultato che tiene conto dell'andamento congiunturale delle imprese artigiane di settore.

Le Parti convengono che tale EPR sia assoggettato all'imposta sostitutiva prevista dalla normativa vigente in quanto trattasi di “incrementi di risultato di ammontare variabile, raggiunti a livello regionale, la cui corresponsione sia legata ad incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione.

La determinazione annuale del valore dell’EPR verrà effettuata annualmente da una specifica Commissione regionale di settore, che si riunirà annualmente entro il mese di maggio, ovvero alla disponibilità oggettiva dei dati, di ciascun anno di vigenza del presente Contratto.

L’EPR è erogato mensilmente e non ha incidenza alcuna sui singoli istituti retributivi previsti da ogni livello di contrattazione, ivi compreso il Trattamento di Fine Rapporto di lavoro.

Nel caso di personale impiegato a tempo parziale, l’importo dell’EPR verrà riproporzionato in base alla relativa percentuale.

 

Una Tantum

 

Al fine di compensare la scopertura contrattuale intercorsa dal 1° gennaio 2019 al 31 dicembre 2024, le Parti convengono di riconoscere a tutto il personale dipendente in forza al 31 dicembre 2024, l’importo lordo complessivo di € 230 da erogarsi in due tranches:

 

- 1a tranche pari a 140 € da corrispondere con la retribuzione relativa a settembre 2025

 

- 2° tranche pari a 90 € da corrispondere con la retribuzione relativa a marzo 2026

 

Nel caso di personale impiegato a tempo parziale, l'importo verrà riproporzionato in base alla relativa percentuale.

L'importo riconosciuto a titolo di Una Tantum non incide su alcun istituto contrattuale ivi compreso il TFR. Dal punto di vista contributivo gli importi di Una Tantum sono da assoggettare alle normali aliquote, dal punto di vista fiscale gli importi riconosciuti sono da sottoporre al regime della tassazione separata, trattandosi di somme erogate per compensazione di scopertura contrattuale.

di Flavia Sansone

Fonte Contrattuale