lunedì, 04 agosto 2025 | 10:21

Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A.: contenimento rischi da "ondate di calore"

Sottoscritto il Protocollo d'Intesa nelle Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A., per il contenimento dei rischi per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro derivanti dalle cosiddette "ondate di calore"

Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A.: contenimento rischi da "ondate di calore"

Sottoscritto il Protocollo d'Intesa nelle Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A., per il contenimento dei rischi per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro derivanti dalle cosiddette "ondate di calore"

Siglato il 29 luglio 2025, il Protocollo d'Intesa che nasce dalla crescente rilevanza dei rischi per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro delle Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A., derivanti dall'intensificarsi dei fenomeni emergenziali legati al cambiamento climatico, in particolare l'innalzamento delle temperature e le cosiddette "ondate di calore".

Seguono i punti chiave e le azioni per contrastare il cambiamento climatico nel settore ferroviario.

Vedi tabella

Monitoraggio costante

Le Società del Gruppo si avvarranno del bollettino ufficiale del Ministero della Salute o di altri strumenti idonei per un monitoraggio costante delle condizioni meteorologiche, al fine di attivare tempestivamente le misure di prevenzione e protezione in caso di eventi climatici avversi legati al caldo.

Misure in caso di eventi straordinari ed emergenziali

Con l'obiettivo di promuovere azioni adeguate di tutela e migliorare il benessere dei lavoratori, saranno adottate le seguenti misure:

- Informazione: Diffusione di raccomandazioni utili per la corretta gestione del rischio derivante da fenomeni emergenziali legati al cambiamento climatico e delle misure da adottare per il contrasto e la mitigazione degli effetti sulla salute e sicurezza, tramite i canali di comunicazione in uso.

- Formazione: Sarà fornita un'adeguata formazione sui rischi connessi al cambiamento climatico, al fine di aumentarne la consapevolezza tra i lavoratori.

- Idratazione e vestiario: Per le attività maggiormente esposte agli effetti del cambiamento climatico, sarà garantita la disponibilità di acqua potabile in quantità sufficiente e, ove possibile e nel rispetto delle norme di sicurezza, l'alleggerimento degli indumenti di lavoro.

- Organizzazione del lavoro: In caso di livello di rischio alto, come identificato dalle Previsioni del Portale Worklimate, con particolare riferimento alle lavorazioni svolte all'aperto (outdoor), sarà possibile rimodulare temporaneamente le attività lavorative, compatibilmente con le esigenze tecniche, organizzative e produttive delle Società del Gruppo.

Le indicazioni includono:

- Limitare le attività non prioritarie all'aperto in orari o giornate con condizioni climatiche più favorevoli.

- Programmare i lavori che richiedono maggiori sforzi fisici nelle ore più fresche o in giornate con un livello di rischio non alto.

- Limitare gli interventi durante i periodi più caldi e/o con massimo soleggiamento a quelli di emergenza o non procrastinabili.

- Evitare lo svolgimento di lavori isolati e promuovere un reciproco controllo tra i lavoratori per l'eventuale insorgenza di sintomi di patologie da calore, attivando il primo soccorso se necessario.

- Prevedere pause brevi ma frequenti.

Misure ulteriori

Le parti potranno definire a livello di singola Società eventuali ulteriori misure specifiche per il contenimento dei rischi lavorativi legati alle emergenze climatiche.

Verifica e valutazione

Le parti si incontreranno entro 6 mesi dalla sottoscrizione del Protocollo per verificarne l'attuazione e valutare possibili ulteriori indicazioni in considerazione dell'intensificarsi dei fenomeni emergenziali legati al cambiamento climatico.

di Flavia Sansone

Fonte Contrattuale