venerdì, 01 agosto 2025 | 16:48

Accordo sulle politiche attive dei Dirigenti, via al nuovo sistema nel 2026

Definiti da Confindustria e Federmanager i nuovi servizi, accessibili anche ai disoccupati fino a 12 mesi

Accordo sulle politiche attive dei Dirigenti, via al nuovo sistema nel 2026

Definiti da Confindustria e Federmanager i nuovi servizi, accessibili anche ai disoccupati fino a 12 mesi

Confindustria e Federmanager hanno siglato il 24 luglio 2025 l’intesa che regola l’avvio operativo del nuovo sistema di politiche attive per i dirigenti, affidato alla Fondazione Fondirigenti Giuseppe Taliercio, dando seguito a quanto convenuto nel rinnovo del CCNL per i dirigenti delle aziende produttrici di beni e servizi del 13 novembre 2024. Il sistema entrerà in funzione a partire dal 2026 e si rivolge sia ai dirigenti in servizio sia a quelli temporaneamente disoccupati da non più di sei mesi, estesi a dodici mesi in fase di prima applicazione.

Il nuovo assetto prevede percorsi personalizzati basati su competenze e stato occupazionale. Per i dirigenti occupati sono previsti assessment, bilancio delle competenze, orientamento e formazione. Per i disoccupati si aggiungono un piano di autopromozione e un servizio di placement finalizzato alla ricollocazione professionale.

Al fine di disporre delle necessarie risorse per lo sviluppo dei tali servizi, le imprese verseranno, entro il 30 novembre 2025, la quota prevista dal Contratto collettivo (art. 9) pari a 100,00 euro annui per dirigente in servizio, secondo le modalità già previste per la Gestione Separata FASI. I servizi saranno erogati tramite una piattaforma digitale dedicata, che consentirà sia la fruizione da parte dei dirigenti, sia la gestione dell’obbligo contributivo.

Fino al 31 dicembre 2025 le attività continueranno ad essere gestite da 4.Manager, nelle forme e nelle modalità finora eseguite.

di Alfonso Della Corte

Fonte Contrattuale