CCNL Anaste: firmata la pre-intesa con aumenti medi di 85 euro
Firmata, il 29 luglio 2025, l’intesa tra Anaste e i sindacati autonomi SNALV-Confsal e Confsal unitamente agli altri sindacati firmatari per il settore privato delle RSA
CCNL Anaste: firmata la pre-intesa con aumenti medi di 85 euro
Firmata, il 29 luglio 2025, l’intesa tra Anaste e i sindacati autonomi SNALV-Confsal e Confsal unitamente agli altri sindacati firmatari per il settore privato delle RSA
Dal 1° agosto 2025, scatteranno aumenti retributivi di 85 euro sul quarto livello (parametrati proporzionalmente sugli altri livelli) e le parti si dovranno rivedere in autunno, per discutere degli incrementi per il prossimo triennio.
Inoltre, dal punto di vista normativo, sono migliorati diversi aspetti come il pagamento pieno dell’indennità di malattia (100% per i primi quattro eventi, rispetto al 90% e 75% per i primi due eventi previsti dalla versione precedente), l’aumento del periodo di comporto (che passa a 180 giorni nel triennio rispetto ai 140 precedenti, con esclusione di diverse tipologie di assenza) e la tutela dei lavoratori “fragili”, con disabilità e/o invalidità riconosciuta, le cui assenze non vengono mai conteggiate nel periodo di comporto, oltre a essere indennizzate al 100%.
Raddoppiano, inoltre, le ore dedicate alla formazione obbligatoria, che passano da 20 a 40, portando in tal modo il monte di formazione annuale da 170 a 190 ore.
E’ previsto il pagamento al 100% anche dell’infortunio, per tutte le giornate di assenza dal lavoro (rispetto alle gradualità precedenti) ed è assicurata piena tutela della genitorialità, con l’incremento a carico del datore dell’indennità di astensione obbligatoria della maternità che passa al 100% della retribuzione.
Infine, è stata stabilita un’indennità una tantum pari a complessivi 300 euro - erogata nei mesi di settembre, ottobre e novembre 2025 - oltre a essere confermata l’assistenza sanitaria integrativa, a carico del datore di lavoro, mediante AASSOD - REALE MUTUA.
di Assia Olivetta