ZFU Sisma Centro Italia: proroga agevolazioni
L'agevolazione che riconosce l'esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali alle imprese e professionisti della Zona Franca Urbana Sisma Centro Italia (Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria) è stata prorogata per il 2025. Per la fruizione si applicano le modalità già previste per gli anni precedenti. (INPS – Messaggio 30 luglio 2025, n. 2399)
ZFU Sisma Centro Italia: proroga agevolazioni
L'agevolazione che riconosce l'esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali alle imprese e professionisti della Zona Franca Urbana Sisma Centro Italia (Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria) è stata prorogata per il 2025. Per la fruizione si applicano le modalità già previste per gli anni precedenti. (INPS – Messaggio 30 luglio 2025, n. 2399)
L'articolo 46, comma 2, lettera d), del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96, ha previsto l'esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, con esclusione dei premi per l'assicurazione obbligatoria infortunistica, a carico dei datori di lavoro, a seguito dell'istituzione della zona franca urbana per i Comuni del Centro Italia colpiti dagli eventi calamitosi verificatisi nei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, a fare data dal 24 agosto 2016.
Il beneficio, introdotto per l'anno 2017, è stato esteso di anno in anno con lo stanziamento delle risorse a copertura della misura.
L'agevolazione è stata ulteriormente prorogata per l'anno 2025 con uno stanziamento di risorse pari a 11,7 milioni di euro.
Si ricorda che l'agevolazione è riconosciuta nei limiti delle risorse disponibili e nel rispetto del regime de minimis in materia di aiuti di Stato, previa presentazione di apposita domanda al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, in qualità di Autorità competente in ordine alle modalità di concessione del beneficio.
In merito alle modalità di fruizione dell'esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali per l'anno 2025, si precisa che I destinatari dei provvedimenti di riconoscimento delle agevolazioni da parte del suddetto Ministero possono utilizzare il credito verso l'erario per i versamenti dei contributi obbligatori dovuti all'Inps.
In particolare, il credito corrispondente alle agevolazioni spettanti deve essere utilizzato in compensazione dei debiti debiti contributivi, tramite modello F24, indicando l'importo nella sezione Erario con il codici tributo "Z166".
A tal fine, il modello F24 deve essere presentato esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall'Agenzia delle Entrate (ENTRATEL e FISCONLINE).
di Ciro Banco
Fonte Normativa