Polizze catastrofali: adeguamento della disciplina degli incentivi all’obbligo assicurativo
Pubblicato il decreto che adegua la disciplina degli incentivi di competenza della DGIAI all’obbligo di stipula di contratti assicurativi a copertura dei danni cagionati da calamità naturali ed eventi catastrofali (MIMIT - dm 18 giugno 2025, comunicato 25 luglio 2025)
Polizze catastrofali: adeguamento della disciplina degli incentivi all’obbligo assicurativo
Pubblicato il decreto che adegua la disciplina degli incentivi di competenza della DGIAI all’obbligo di stipula di contratti assicurativi a copertura dei danni cagionati da calamità naturali ed eventi catastrofali (MIMIT - dm 18 giugno 2025, comunicato 25 luglio 2025)
Il provvedimento è stato adottato in attuazione delle disposizioni recate dall’art. 1, co. 101-111, della legge di bilancio 2024 e dal successivo DL 31 marzo 2025, n. 39, convertito, con modificazioni dalla L 27 maggio 2025, n. 78, che hanno inter alia introdotto l’obbligo di dotarsi di una polizza assicurativa a copertura dei danni derivanti da eventi catastrofali quale elemento di cui dover tener conto nell'assegnazione di contributi, sovvenzioni o agevolazioni di carattere finanziario a valere su risorse pubbliche.
Con il predetto provvedimento, che riguarda gli strumenti agevolativi disciplinati da decreti adottati dal solo Ministro delle imprese e del made in Italy, l’intervenuto adempimento degli obblighi assicurativi viene inserito tra i requisiti da valutare ai fini dell’accesso alle agevolazioni e dell’erogazione delle medesime, e deve altresì sussistere ed essere verificato in occasione dell’erogazione delle agevolazioni concesse. In particolare, per le imprese con sede legale in Italia e per le imprese aventi sede legale all’estero con una stabile organizzazione in Italia, tenute all’iscrizione nel registro delle imprese, l’accesso alle agevolazioni è consentito solo in caso di intervenuto adempimento dell’obbligo di stipula di contratti assicurativi a copertura dei danni.
Le suddette previsioni si applicano alle domande di agevolazioni presentate a partire dalle date di seguito indicate e, comunque, successivamente alla pubblicazione del presente decreto:
- 30 giugno 2025 per le imprese di grandi dimensioni;
- 2 ottobre 2025 per le imprese di medie dimensioni;
- 1° gennaio 2026 per le imprese di micro e piccola dimensione.
L'obbligo assicurativo di cui al presente provvedimento trova applicazione con riferimento ai seguenti incentivi:
- “Contratti di sviluppo” di cui all’art. 43, DL 25 giugno 2008, n.112, convertito dalla L 6 agosto 2008, n. 133, disciplinato dal decreto del Ministro dello sviluppo economico 9 dicembre 2014 e successive modificazioni e integrazioni;
- “Interventi di riqualificazione destinati alle aree di crisi industriale” di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 24 marzo 2022 e successive modificazioni e integrazioni;
- “Regime di aiuto finalizzato a promuovere la nascita e lo sviluppo di società cooperative di piccola e media dimensione (Nuova Marcora)” di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 4 gennaio 2021;
- “Sostegno alla nascita e allo sviluppo di start up innovative in tutto il territorio nazionale (Smart & Start)” di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 24 settembre 2014 e successive modifiche e integrazioni;
- “Agevolazioni a sostegno di progetti di ricerca e sviluppo per la riconversione dei processi produttivi nell’ambito dell’economia circolare”, di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 11 giugno 2020;
- “Fondo per la salvaguardia dei livelli occupazionali e la prosecuzione dell’attività d’impresa” di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 29 ottobre 2020 e successive modificazioni e integrazioni;
- “Mini contratti di sviluppo” di cui al decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy 12 agosto 2024;
- “Agevolazioni alle imprese per la diffusione e il rafforzamento dell’economia sociale” di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 3 luglio 2015;
- “Sostegno per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle PMI” di cui al decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy 13 novembre 2024;
- “Finanziamento di start-up” di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 11 marzo 2022;
- “Supporto a start-up e venture capital attivi nella transizione ecologica” di cui al decreto Ministro dello sviluppo economico 3 marzo 2022.
Infine, per gli incentivi che prevedono interventi nel capitale di rischio delle imprese, le verifiche di cui al presente decreto sono effettuate dal soggetto gestore al momento del perfezionamento dell’operazione di investimento nell’impresa, in caso di investimento diretto; in caso di investimento indiretto, le modalità di verifica sono definite da appositi atti di indirizzo adottati dal soggetto gestore.
di Ilia Sorvillo
Fonte normativa
Approfondimento