Bonus nuovi nati: ampliato il termine per presentare le domande
Previsto un nuovo termine per la presentazione delle domande (INPS - messaggio 24 luglio 2025 n. 2345)
Bonus nuovi nati: ampliato il termine per presentare le domande
Previsto un nuovo termine per la presentazione delle domande (INPS - messaggio 24 luglio 2025 n. 2345)
Il termine per la presentazione delle domande è ampliato da 60 a 120 giorni dalla data dell'evento (nascita o ingresso in famiglia del minore).
Per gli eventi verificatisi dal 1° gennaio 2025 al 24 maggio 2025, per i quali non è stata presentata la domanda entro il termine di 60 giorni, gli interessati possono presentare la domanda entro 60 giorni (22 settembre 2025) dal 24 luglio 2025.
L'importo una tantum è pari a 1.000 euro ed è riconosciuto per ogni figlio nato o adottato dal 1° gennaio 2025 al fine di incentivare la natalità e contribuire alle spese per il suo sostegno (art. 1, co. 206, L 30 dicembre 2024, n. 207).
I potenziali beneficiari del bonus possono essere:
- cittadini italiani, cittadini di uno Stato membro dell'Unione europea o loro familiari, titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
- cittadini di uno Stato non appartenente all'Unione europea in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;
- titolari di permesso unico di lavoro autorizzati a svolgere attività lavorativa per un periodo superiore a 6 mesi o titolari di permesso di soggiorno per motivi di ricerca autorizzati a soggiornare in Italia per un periodo superiore a 6 mesi, residenti in Italia. Possono accedere al bonus altresì i cittadini extracomunitari in possesso di un permesso di durata non inferiore a 1 anno.
Ai fini del beneficio, ai cittadini italiani sono equiparati i cittadini stranieri apolidi, rifugiati politici o titolari di protezione internazionale.
Con riferimento ai cittadini del Regno Unito, ai fini dell'accesso alle prestazioni assistenziali a sostegno della famiglia, gli stessi devono considerarsi equiparati ai cittadini dell'Unione europea se residenti nel territorio nazionale entro il 31 dicembre 2020. Qualora nei confronti dei suddetti cittadini risulti accertata la decorrenza del requisito della residenza anagrafica in data precedente o pari al 31 dicembre 2020, non sono richiesti ulteriori titoli di soggiorno legale diversi da quelli già posseduti a tale data. Diversamente, nei confronti dei cittadini del Regno Unito residenti nel territorio nazionale successivamente al 31 dicembre 2020 si applicano le disposizioni dettate in materia di documenti di soggiorno per i cittadini extracomunitari.
Alla data di presentazione della domanda del bonus, il genitore richiedente deve essere residente in Italia. Tale requisito deve sussistere dalla data dell'evento (nascita, adozione, affido preadottivo) alla data di presentazione della domanda.
Ai fini dell'accesso al bonus è necessario un ISEE nel cui nucleo è presente il figlio per il quale si chiede il contributo non superiore a 40.000 euro annui, escludendo dalla determinazione dell'indicatore le erogazioni relative all'AUU. Per la verifica del requisito economico, si tiene conto dell'indicatore ISEE minorenni, neutralizzando da tale indicatore gli importi dell'AUU erogati ai componenti del nucleo.
Dal 17 aprile u.s. è disponibile il servizio "Bonus nuovi nati" per la presentare le domande.
di Francesca Esposito
Fonte normativa
Approfondimento