Puglia, vietato lavorare in campi e cantieri nelle ore più calde
Vietate le attività lavorative all’aperto in condizioni di esposizione prolungata al sole (Reg. Puglia - Ordinanza Regionale 18 giugno 2025, n. 350)
Puglia, vietato lavorare in campi e cantieri nelle ore più calde
Vietate le attività lavorative all’aperto in condizioni di esposizione prolungata al sole (Reg. Puglia - Ordinanza Regionale 18 giugno 2025, n. 350)
Firmata lo scorso 18 giugno l’ordinanza regionale volta a ridurre il rischio di stress termico per i lavoratori che operano in condizioni ambientali ad alto rischio nei settori agricolo, forestale, delle cave, nei cantieri edili e stradali, nonché nel settore florovivaistico.
L’ordinanza dispone il divieto di svolgere attività lavorativa in condizioni di esposizione prolungata al sole nella fascia oraria compresa tra le 12:30 e le 16:00, limitatamente ai giorni in cui la mappa Worklimate relativa ai "lavoratori esposti al sole - attività fisica intensa", alle ore 12:00 segnali un livello di rischio alto.
Sono previste misure organizzative per le aziende coinvolte, tra cui: anticipazione dell'orario di inizio delle attività, aumento delle pause in zone ombreggiate con disponibilità di acqua potabile, fornitura di abbigliamento tecnico traspirante o ventilato, rotazione dei lavoratori e riduzione dell'impegno fisico.
Particolare attenzione è riservata alla sorveglianza sanitaria dei soggetti più vulnerabili, come lavoratori anziani, migranti, donne in gravidanza e persone affette da patologie croniche.
L’Ordinanza resterà in vigore fino al 31 agosto 2025.
di Alfonso Della Corte
Fonte Normativa