Prestazioni economiche per infortunio sul lavoro e malattia professionale: rivalutazione 2025
L'INAIL ha definito gli importi delle retribuzioni di riferimento per la liquidazione delle prestazioni economiche per infortunio sul lavoro e malattia professionale nei settori industria, navigazione, agricoltura e infortuni in ambito domestico dell'anno 2025 (INAIL - Circolare 20 giugno 2025 n. 37)
Prestazioni economiche per infortunio sul lavoro e malattia professionale: rivalutazione 2025
L'INAIL ha definito gli importi delle retribuzioni di riferimento per la liquidazione delle prestazioni economiche per infortunio sul lavoro e malattia professionale nei settori industria, navigazione, agricoltura e infortuni in ambito domestico dell'anno 2025 (INAIL - Circolare 20 giugno 2025 n. 37)
Rendite per inabilità permanente settore Industria
Nel settore industria, la retribuzione media giornaliera per la determinazione del massimale e del minimale della retribuzione annua è fissata in euro 97,27.
Pertanto, in sede di prima liquidazione delle rendite le misure retributive sono così determinate:
- retribuzione annua minima.....Euro 20.426,70;
- retribuzione annua massima.....Euro 37.935,30.
Rendite per inabilità permanente settore Marittimo
Per il personale del settore marittimo, in generale, operano gli stessi importi fissati per il settore industria.
Fanno eccezione i seguenti lavoratori, per i quali l'importo della retribuzione annua massima è pari a:
- Comandanti e capi macchinisti.....Euro 54.626,83;
- Primi ufficiali di coperta e di macchina.....Euro 46.281,07;
- Altri ufficiali.....Euro 42.108,18.
Rendite per inabilità permanente settore Agricoltura
Nel settore agricoltura la retribuzione di riferimento è determinata come segue:
1) Lavoratori subordinati a tempo determinato.....retribuzione annua convenzionale pari a Euro 30.834,39;
2) Lavoratori subordinati a tempo indeterminato.....retribuzione effettiva compresa entro i limiti previsti per il settore industriale:
- minimo euro 20.426,70;
- massimo euro 37.935,30;
3) Lavoratori autonomi.....retribuzione annua convenzionale euro 20.426,70.
Prestazioni per inabilità permanente in ambito Domestico
Per gli infortuni in ambito domestico, in relazione ad eventi occorsi a decorrere dal 1° gennaio 2019 in cui, a seguito di guarigione clinica, sia accertata una inabilità permanente compresa fra il 6 e il 15 per cento, è corrisposta una prestazione una tantum.
Qualora, invece, a seguito di guarigione clinica, sia accertata una inabilità permanente non inferiore al 16 per cento è riconosciuta una rendita.
Per l'anno 2025:
- l'importo della prestazione una tantum è pari ad Euro 395,00;
- la retribuzione convenzionale annua per la liquidazione della rendita è pari ad Euro 20.426,70.
Assegno una tantum in caso di morte
In caso di morte è riconosciuto ai superstiti l'importo dell'assegno una tantum pari ad Euro 12.342,84.
Detto importo si applica per i diversi settori industria, navigazione, agricoltura e infortuni in ambito domestico.
Indennità giornaliera per inabilità temporanea assoluta in agricoltura
In caso di infortunio nel settore agricoltura da cui derivi un'inabilità temporanea assoluta è riconosciuta un'indennità giornaliera determinata in base ai seguenti importi di riferimento:
- Lavoratori subordinati a tempo determinato.....retribuzione effettiva giornaliera, fatto salvo il limite minimo di euro 50,99;
- Lavoratori subordinati a tempo indeterminato.....retribuzione effettiva giornaliera, fatto salvo il limite minimo di euro 50,99;
- Lavoratori autonomi.....retribuzione giornaliera minima prevista per il settore industria euro 57,32.
Assegno per assistenza personale continuativa
L'importo dell'assegno per assistenza personale continuativa è rivalutato nella stessa misura percentuale fissata per le rendite del settore industria, navigazione, agricoltura e infortuni in ambito domestico e ammonta ad Euro 672,72.
Gli importi degli assegni continuativi mensili, rivalutati nella stessa misura percentuale delle rendite, sono rideterminati come di seguito indicato:
INABILITÀ (%) | Settore industria | Settore agricoltura |
Da 50 a 59 | euro 377,46 | euro 472,79 |
Da 60 a 79 | euro 529,59 | euro 659,76 |
Da 80 a 89 | euro 983,27 | euro 1.132,69 |
Da 90 a 100 | euro 1.514,87 | euro 1.605,21 |
100 + a.p.c. | euro 2.188,44 | euro 2.278,28 |
di Ciro Banco
Fonte Normativa