lunedì, 23 giugno 2025 | 19:06

Prestazioni economiche per infortunio sul lavoro e malattia professionale: rivalutazione 2025

L'INAIL ha definito gli importi delle retribuzioni di riferimento per la liquidazione delle prestazioni economiche per infortunio sul lavoro e malattia professionale nei settori industria, navigazione, agricoltura e infortuni in ambito domestico dell'anno 2025 (INAIL - Circolare 20 giugno 2025 n. 37)

Prestazioni economiche per infortunio sul lavoro e malattia professionale: rivalutazione 2025

L'INAIL ha definito gli importi delle retribuzioni di riferimento per la liquidazione delle prestazioni economiche per infortunio sul lavoro e malattia professionale nei settori industria, navigazione, agricoltura e infortuni in ambito domestico dell'anno 2025 (INAIL - Circolare 20 giugno 2025 n. 37)

Rendite per inabilità permanente settore Industria

Nel settore industria, la retribuzione media giornaliera per la determinazione del massimale e del minimale della retribuzione annua è fissata in euro 97,27.

Pertanto, in sede di prima liquidazione delle rendite le misure retributive sono così determinate:

- retribuzione annua minima.....Euro 20.426,70;

- retribuzione annua massima.....Euro 37.935,30.

Rendite per inabilità permanente settore Marittimo

Per il personale del settore marittimo, in generale, operano gli stessi importi fissati per il settore industria.

Fanno eccezione i seguenti lavoratori, per i quali l'importo della retribuzione annua massima è pari a:

- Comandanti e capi macchinisti.....Euro 54.626,83;

- Primi ufficiali di coperta e di macchina.....Euro 46.281,07;

- Altri ufficiali.....Euro 42.108,18.

Rendite per inabilità permanente settore Agricoltura

Nel settore agricoltura la retribuzione di riferimento è determinata come segue:

1) Lavoratori subordinati a tempo determinato.....retribuzione annua convenzionale pari a Euro 30.834,39;

2) Lavoratori subordinati a tempo indeterminato.....retribuzione effettiva compresa entro i limiti previsti per il settore industriale:

- minimo euro 20.426,70;

- massimo euro 37.935,30;

3) Lavoratori autonomi.....retribuzione annua convenzionale euro 20.426,70.

Prestazioni per inabilità permanente in ambito Domestico

Per gli infortuni in ambito domestico, in relazione ad eventi occorsi a decorrere dal 1° gennaio 2019 in cui, a seguito di guarigione clinica, sia accertata una inabilità permanente compresa fra il 6 e il 15 per cento, è corrisposta una prestazione una tantum.

Qualora, invece, a seguito di guarigione clinica, sia accertata una inabilità permanente non inferiore al 16 per cento è riconosciuta una rendita.

Per l'anno 2025:

- l'importo della prestazione una tantum è pari ad Euro 395,00;

- la retribuzione convenzionale annua per la liquidazione della rendita è pari ad Euro 20.426,70.

Assegno una tantum in caso di morte

In caso di morte è riconosciuto ai superstiti l'importo dell'assegno una tantum pari ad Euro 12.342,84.

Detto importo si applica per i diversi settori industria, navigazione, agricoltura e infortuni in ambito domestico.

Indennità giornaliera per inabilità temporanea assoluta in agricoltura

In caso di infortunio nel settore agricoltura da cui derivi un'inabilità temporanea assoluta è riconosciuta un'indennità giornaliera determinata in base ai seguenti importi di riferimento:

- Lavoratori subordinati a tempo determinato.....retribuzione effettiva giornaliera, fatto salvo il limite minimo di euro 50,99;

- Lavoratori subordinati a tempo indeterminato.....retribuzione effettiva giornaliera, fatto salvo il limite minimo di euro 50,99;

- Lavoratori autonomi.....retribuzione giornaliera minima prevista per il settore industria euro 57,32.

Assegno per assistenza personale continuativa

L'importo dell'assegno per assistenza personale continuativa è rivalutato nella stessa misura percentuale fissata per le rendite del settore industria, navigazione, agricoltura e infortuni in ambito domestico e ammonta ad Euro 672,72.

Assegni continuativi mensili

Gli importi degli assegni continuativi mensili, rivalutati nella stessa misura percentuale delle rendite, sono rideterminati come di seguito indicato:

INABILITÀ (%)

Settore industria

Settore agricoltura

Da 50 a 59

euro 377,46

euro 472,79

Da 60 a 79

euro 529,59

euro 659,76

Da 80 a 89

euro 983,27

euro 1.132,69

Da 90 a 100

euro 1.514,87

euro 1.605,21

100 + a.p.c.

euro 2.188,44

euro 2.278,28

di Ciro Banco

Fonte Normativa

INAIL - Circolare 20 giugno 2025 n. 37