mercoledì, 18 giugno 2025 | 12:52

Gruppo FS Italiane, accordo per la mancata attribuzione del Pdr 2024

In data 22 maggio 2025, il Gruppo FS Italiane e le OO.SS. di settore, stante la mancata attribuzione del Premio di Risultato 2024, hanno riconosciuto ai lavoratori in forza un importo sostitutivo a novembre 2025 e un importo welfare entro settembre 2025

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Gruppo FS Italiane, accordo per la mancata attribuzione del Pdr 2024

In data 22 maggio 2025, il Gruppo FS Italiane e le OO.SS. di settore, stante la mancata attribuzione del Premio di Risultato 2024, hanno riconosciuto ai lavoratori in forza un importo sostitutivo a novembre 2025 e un importo welfare entro settembre 2025

Lo scorso 22 maggio 2025, il Gruppo FS Italiane e le OO.SS. di settore, si sono incontrate per due finalità: quella di attribuire un riconoscimento ai lavoratori che non hanno ricevuto il PdR relativo all’anno 2024 per la mancata firma del relativo accordo, e quella di promuovere la messa a disposizione di servizi welfare.

Una Tantum - PdR

Ciò posto, le parti hanno convenuto che ai lavoratori occupati nell’anno 2024 nelle Società del Gruppo FS Italiane e in forza alla data di sottoscrizione del presente accordo – 22 maggio 2025 – saranno riconosciuti a titolo di “Una Tantum”, a copertura del periodo 1° gennaio - 31 dicembre 2024, gli importi di seguito indicati per ciascun livello professionale per tener conto del diverso apporto con il quale i lavoratori interessati hanno contribuito ad assicurare la continuità aziendale.

L’erogazione di tali importi avverrà con le competenze del mese di novembre 2025.

Vedi tabella

Livelli professionali

Importi lordi in Euro

Q1

670,00

Q2

580,00

A

560,00

B

520,00

C

500,00

D

470,00

E

430,00

F

390,00

Una Tantum - Welfare

In aggiunta alle somme di cui sopra, ai medesimi lavoratori ivi indicati sarà riconosciuto a titolo di “Una Tantum Welfare”, a copertura del periodo 1° gennaio - 31 dicembre 2024, un importo complessivo pari a € 450,00.

L’Una Tantum Welfare sarà messa a disposizione di ciascun lavoratore entro il mese di settembre 2025 e potrà essere utilizzata per la fruizione delle seguenti misure:

- servizi di welfare presenti nella piattaforma aziendale con finalità di educazione, istruzione, ricreazione e assistenza sociale e s.anitaria, ai sensi di quanto previsto in materia dagli artt. 51 e 100 del DPR n. 917/1986 (TUIR) ed in aggiunta alla somma annua di cui al punto 1 dell’art. 22 del Contratto aziendale di Gruppo. In particolare, la suddetta somma potrà essere utilizzata per misure di welfare quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, rimborso spese scolastiche, servizi di assistenza ai familiari anziani o non autosufficienti, rimborso degli interessi su mutui e prestiti, del trasporto pubblico locale, voucher o buoni acquisto;

- Fondo Pensione Complementare Eurofer in aggiunta alla somma annua di cui al punto 2.3 dell’art. 22 del Contratto aziendale di Gruppo.

Le modalità operative per la fruizione dell’Una Tantum Welfare saranno definite a livello di Holding che ne darà preventiva informativa alle Organizzazioni sindacali stipulanti il presente accordo.

Qualora, alla data del 22 dicembre 2025, il lavoratore non abbia utilizzato tutto o parte dell’Una Tantum Welfare o sia cessato nel periodo intercorrente tra la sottoscrizione del presente accordo e l’utilizzabilità di tali somme, al lavoratore non verrà riconosciuta alcuna liquidazione monetaria e la somma non fruita sarà destinate al Fondo Pensione Complementare Eurofer. In caso di trasferimento della posizione del lavoratore ad un’altra forma pensionistica complementare, l’azienda non disporrà alcun versamento della somma indicata.

Modalità di erogazione

Con riferimento alle somme delle due Una Tantum, l’importo spettante a ciascun lavoratore terrà conto dell’incidenza delle assenze (ad eccezione delle ferie, ex festività, congedo di maternità/paternità, permessi ex Legge 104/1992, donazione sangue, infortunio sul lavoro, permessi sindacali e per gli RLS retribuiti) consuntivate nell’anno 2024 che non concorrono al calcolo delle somme stesse.

In caso di assunzione in corso d’anno 2024, l’importo spettante a ciascun lavoratore è riconosciuto pro-quota in ragione dei mesi di servizio effettivamente prestati, con arrotondamento a mese intero della frazione superiore a 15 giorni.

Per il personale a tempo parziale, gli importi saranno riproporzionati in rapporto alla prestazione resa.

Le somme non spettano al personale responsabile di microstruttura organizzativa che nell’anno 2024 sia stato interessato dai sistemi di incentivazione individuale.

Gli importi di cui al presente accordo non avranno riflessi su alcun istituto contrattuale o di legge.

di Connie Ronga

Fonte Contrattuale

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