Credito d’imposta beni strumentali materiali 4.0: aperta la piattaforma informatica per la prenotazione delle risorse
Il modello di comunicazione può essere presentato a decorrere dalle ore 14:00 del giorno 17 giugno 2025 (MIMIT - Decreto 16 giugno 2025 n. 1401)
Credito d’imposta beni strumentali materiali 4.0: aperta la piattaforma informatica per la prenotazione delle risorse
Il modello di comunicazione può essere presentato a decorrere dalle ore 14:00 del giorno 17 giugno 2025 (MIMIT - Decreto 16 giugno 2025 n. 1401)
Il provvedimento in oggetto individua i termini a decorrere dai quali le imprese possono presentare, attraverso i servizi informatici messi a disposizione nel sito istituzionale dal Gestore dei servizi energetici (GSE), il modello di comunicazione (art. 1, comma 3, decreto direttoriale 15 maggio 2025) dei dati e delle altre informazioni riguardanti gli investimenti in beni strumentali materiali nuovi (art. 1, co. 1057-bis, legge 30 dicembre 2020 n. 178), effettuati dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2025, ovvero entro il 30 giugno 2026 a condizione che entro la data del 31 dicembre 2025 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20 % del costo di acquisizione, ai fini della prenotazione delle risorse, pari a 2,2 miliardi di euro.
Queste disposizioni si applicano anche agli investimenti già comunicati con data di ultimazione successiva al 31 dicembre 2024, per i quali, entro tale data, non risulta verificata l’accettazione dell’ordine da parte del venditore con il relativo pagamento di acconti in misura almeno pari al 20 % del costo di acquisizione.
Per gli investimenti per i quali, al 31 dicembre 2024, risulta verificata l’accettazione dell’ordine da parte del venditore con il relativo pagamento di acconti in misura almeno pari al 20 % del costo di acquisizione, si applicano le disposizioni di cui al decreto direttoriale 24 aprile 2024.
Il modello di comunicazione in esame può essere presentato a decorrere dalle ore 14:00 del giorno 17 giugno 2025, esclusivamente tramite il sistema telematico per la gestione della misura disponibile nell’apposita sezione “Transizione 4.0” del sito internet del GSE (www.gse.it), accessibile tramite SPID, utilizzando il modello editabile ivi disponibile.
Entro 30 giorni dall'invio del modello di comunicazione in via preventiva, l'impresa trasmette nuovamente il modello in via preventiva con l’indicazione della data e dell’importo del pagamento relativo all'ultima quota dell’acconto per il raggiungimento del 20 % del costo di acquisizione. In caso di indisponibilità di risorse, i 30 giorni decorrono dalla data della comunicazione del GSE. Fermo restando l’obbligo di invio della comunicazione, per i beni oggetto di leasing finanziario il pagamento di quote per il raggiungimento del 20 % del costo di acquisizione di cui al periodo precedente si considera soddisfatto con la stipula del contratto di leasing e l’impegno assunto con il fornitore dalla società di leasing con la sottoscrizione dell’ordine di acquisto.
Il credito d’imposta prenotato è il credito massimo fruibile in compensazione. Il credito d’imposta effettivamente fruibile è determinato sulla base del minor valore tra i crediti comunicati. Al perfezionamento dell’invio del modello di comunicazione , l’impresa ottiene una ricevuta di avvenuto invio del modello, con l’indicazione del credito d’imposta prenotato ovvero dell’indisponibilità delle risorse.
Nel caso di indisponibilità anche parziale delle risorse, le comunicazioni si intendono in ogni caso trasmesse. Nel caso di nuova disponibilità di risorse, il GSE ne dà comunicazione all’impresa secondo l’ordine cronologico di trasmissione delle comunicazioni.
Fonte Normativa
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