Entrate: correzione spontanea degli errori sugli aiuti di Stato dichiarati nel 2021
L’Agenzia delle Entrate avvia comunicazioni ai contribuenti per sanare errori nei prospetti “Aiuti di Stato” delle dichiarazioni 2021, agevolando la regolarizzazione e la riduzione delle sanzioni (AdE - provvedimento 05 giugno 2025, n. 244832)
Entrate: correzione spontanea degli errori sugli aiuti di Stato dichiarati nel 2021
L’Agenzia delle Entrate avvia comunicazioni ai contribuenti per sanare errori nei prospetti “Aiuti di Stato” delle dichiarazioni 2021, agevolando la regolarizzazione e la riduzione delle sanzioni (AdE - provvedimento 05 giugno 2025, n. 244832)
Il provvedimento in oggetto attua l’art. 1, commi da 634 a 636, L 23 dicembre 2014, n. 190 e disciplina le modalità con cui l’Agenzia delle Entrate comunica ai contribuenti le anomalie che hanno impedito la registrazione nei registri RNA, SIAN e SIPA degli aiuti di Stato o “de minimis” dichiarati nei modelli REDDITI, IRAP e 770 per il periodo d’imposta 2021, a causa di errori o incoerenze nei dati indicati.
L'obiettivo è quello di favorire l’adempimento spontaneo da parte dei contribuenti che, per errori formali, non hanno visto registrati i propri aiuti nei registri ufficiali, con possibilità di correzione e riduzione delle sanzioni.
L’Agenzia comunica ai contribuenti:
- dati identificativi del contribuente e della comunicazione;
- dichiarazioni fiscali interessate (REDDITI, IRAP, 770/2021);
- dettagli degli aiuti non registrati;
- modalità di consultazione delle anomalie;
- modalità di richiesta informazioni e di regolarizzazione.
L’Agenzia delle entrate trasmette una comunicazione al domicilio digitale del contribuente; la stessa comunicazione e le relative informazioni di dettaglio sono consultabili, da parte del contribuente, all’interno dell’area riservata del portale informatico dell’Agenzia delle entrate denominata “Cassetto fiscale” nella sezione “L’Agenzia scrive”.
Richiesta di chiarimenti o segnalazioni
Il contribuente, direttamente o tramite intermediario, può:
- chiedere spiegazioni;
- segnalare errori o fornire nuovi elementi;
- seguire le istruzioni riportate nella comunicazione ricevuta.
Regolarizzazione e riduzione sanzioni
Il contribuente può correggere gli errori mediante dichiarazione integrativa, beneficiando della riduzione delle sanzioni ex articolo 13 del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 472 (nella formulazione precedente alle modifiche apportate dal decreto legislativo 14 giugno 2024, n. 87). In particolare:
- il codice 999 nel campo “Codice aiuto” va usato solo per aiuti fiscali automatici non presenti nella tabella codici;
- se usato erroneamente, va sostituito con il codice corretto tramite dichiarazione integrativa;
- vanno corretti anche eventuali errori nei campi ATECO, Regione, Comune, ecc.;
- se l’errore non è formale ma sostanziale, occorre restituire l’aiuto indebitamente fruito.
Trasmissione alla Guardia di Finanza
Le stesse informazioni sono messe a disposizione della Guardia di Finanza tramite strumenti informatici.
di Anna Russo
Fonte normativa