Tax credit ZLS 2025: via libera alle comunicazioni
Dal 22 maggio 2025 è possibile inviare il modello di comunicazione tramite il software disponibile sul sito dell’Agenzia delle entrate (AdE - provvedimento del 27 marzo 2025 n. 153474)
Tax credit ZLS 2025: via libera alle comunicazioni
Dal 22 maggio 2025 è possibile inviare il modello di comunicazione tramite il software disponibile sul sito dell’Agenzia delle entrate (AdE - provvedimento del 27 marzo 2025 n. 153474)
La conversione in Legge del DL Milleproroghe (art. 3, co. 14-octies, DL n. 202/2024, conv. in L 15/2025), ha esteso il riconoscimento del credito d’imposta agli investimenti realizzati dal 1° gennaio al 15 novembre 2025, relativi all’acquisizione di beni strumentali destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nelle Zone Logistiche Semplificate istituite ai sensi dell'art. 1, co. da 61 a 65-bis, L 27 dicembre 2017, n. 205, limitatamente alle zone ammissibili agli aiuti a finalità regionale a norma dell'art. 107, par. 3, lett. c), del TFUE, così come individuate dalla Carta degli aiuti a finalità regionale 2022-2027.
Con il provvedimento del 27 marzo 2025, n. 153474, l'Agenzia delle entrate ha approvato il modello di comunicazione per richiedere il contributo per le spese sostenute dal 1° gennaio al 15 novembre 2025 e il modello di comunicazione integrativa che riguarda l’avvenuta realizzazione degli investimenti nei tempi indicati, come stabilito dalla normativa. Il modello di comunicazione può essere inviato direttamente dall’impresa oppure avvalendosi di un soggetto incaricato della trasmissione delle dichiarazioni.
Ai fini della fruizione del credito d’imposta, la comunicazione è inviata dal 22 maggio 2025 al 23 giugno 2025 esclusivamente con modalità telematiche, utilizzando il software denominato “ZLS2025”, disponibile gratuitamente sul sito dell’Agenzia.
In ogni caso, si considera tempestiva la comunicazione trasmessa dal 19 giugno 2025 al 23 giugno 2025 ma scartata dal servizio telematico, purchè ritrasmessa entro il 28 giugno 2025. Entro cinque giorni dall'invio, nell'area riservata del soggetto che ha trasmesso la comunicazione, è rilasciata una ricevuta che ne attesta la presa in carico, ovvero lo scarto, con l'indicazione delle relative motivazioni.
di Ilia Sorvillo
Fonte normativa