giovedì, 22 maggio 2025 | 16:36

Imprese Artigiane Venete: il contributo "sostegno alla qualità"

E' ancora possibile richiedere il contributo previsto da Ebav, in favore delle aziende, per l'acquisizione di certificazioni obbligatorie o volontarie

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Imprese Artigiane Venete: il contributo "sostegno alla qualità"

E' ancora possibile richiedere il contributo previsto da Ebav, in favore delle aziende, per l'acquisizione di certificazioni obbligatorie o volontarie

L'Ente Bilaterale per l'Artigianato Veneto ha previsto, per le imprese iscritte e regolarmente versanti, un contributo a fronte di Certificazioni obbligatorie o volontarie inerenti processi, sistemi, prodotti e competenze professionali, mediante il "servizio A11".

Nel dettaglio, il contributo in oggetto, si ottiene a fronte delle spese spese sostenute nell'anno 2024, per:

- certificazione obbligatoria o volontaria di sistema/processo aziendale;

- certificazione obbligatoria o volontaria di prodotti;

- certificazione obbligatoria o volontaria di competenze professionali di mestiere;

- consulenze per l'ottenimento iniziale di una delle precedenti certificazioni/norme.

La certificazione deve essere rilasciata da Organismi di certificazione sotto accreditamento di ACCREDIA o da parte di analoghi Enti di certificazione internazionali.

Il contributo copre il 50% dei costi sostenuti, con un massimo di euro 2.500,00 (euro 3.500,00 per la sola categoria Trasporto merci).

La procedura va completata allegando la seguente documentazione:

- copia delle fatture quietanzate, dalla quali si evinca chiaramente il tipo di spesa sostenuta;

- copia dell'atto relativo alla certificazione;

- relazione tecnica del consulente, in caso di consulenza per l'ottenimento iniziale senza contestuale ottenimento di una certificazione.

Sono escluse le spese sostenute per il mantenimento delle certificazioni (visite annuali di sorveglianza), per formazione del personale dipendente e per l'acquisto della copia delle norme generali di riferimento.

La scadenza per la presentazione della domanda è fissata al 30 giugno 2025.

di Sarah Arzanese

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