200 euro di Una Tantum ai dipendenti degli Studi professionali
Spetta, con la mensilità del mese di maggio 2025, la seconda e ultima tranche di una tantum ai dipendenti degli studi e delle attività professionali
200 euro di Una Tantum ai dipendenti degli Studi professionali
Spetta, con la mensilità del mese di maggio 2025, la seconda e ultima tranche di una tantum ai dipendenti degli studi e delle attività professionali
Il 16 febbraio 2024, Confprofessioni e Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs hanno sottoscritto il rinnovo del contratto, il quale, oltre agli aumenti contrattuali a copertura del periodo 2025-2026, ha previsto un importo una tantum di compensazione a copertura del periodo intercorso tra la scadenza del CCNL avvenuta il 31 marzo 2018 e la sottoscrizione del rinnovo.
La somma, pari a 400 euro per ogni livello di inquadramento, spetta ai lavoratori in forza al 16/2/2025 ed è stata suddivisa in due tranches, la prima di 200 euro erogata a maggio 2024 e la seconda, dello stesso importo da erogare con la mensilità di maggio 2025.
L'importo sopra indicato può essere erogato attraverso gli strumenti di welfare previsti dalla normativa vigente. Le somme erogate sono da considerarsi omnicomprensive di tutti gli istituti diretti ed indiretti e non saranno pertanto utili ai fini del computo del TFR.
Gli importi devono essere riparametrati sulla base dei mesi di anzianità di servizio lavorati nel periodo 1° aprile 2018 - 1° marzo 2024, considerando come mese intero le frazioni di mese superiori o uguali a 15 giorni, nonché, per i lavoratori a tempo parziale, sulla base dell'orario effettivo previsto nel contratto individuale di lavoro.
I periodi di assenza dovuti a congedo di maternità/paternità, congedo parentale, allattamento, malattia del bambino e sospensione o riduzione dell'orario di lavoro per ammortizzatori sociali sono da computarsi agli effetti del calcolo pro-quota. Sono esclusi dal computo i periodi in cui non sia stata erogata normale retribuzione.
di Assia Olivetta
Fonte contrattuale