Terzo settore: dai Commercialisti un nuovo modello di relazione per l’organo di controllo
Pubblicato il modello aggiornato in linea con la Norma 7.1 delle Norme di comportamento – Rilevanza operativa e profili applicativi per gli ETS (CNDCEC - comunicato 10 aprile 2025)
Terzo settore: dai Commercialisti un nuovo modello di relazione per l’organo di controllo
Pubblicato il modello aggiornato in linea con la Norma 7.1 delle Norme di comportamento – Rilevanza operativa e profili applicativi per gli ETS (CNDCEC - comunicato 10 aprile 2025)
Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC), con il comunicato del 10 aprile 2025, ha annunciato la pubblicazione del modello aggiornato di relazione all’assemblea degli associati predisposta dall’organo di controllo collegiale degli enti del Terzo settore (ETS), in occasione dell’approvazione del bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre.
Il documento, redatto in conformità alle Norme di comportamento dell’organo di controllo degli ETS, e in particolare alla Norma 7.1, si propone come strumento operativo per supportare i professionisti nell’adempimento di un incarico sempre più centrale nella governance degli enti non profit.
Un impianto coerente con le novità normative
Il nuovo modello tiene conto delle recenti evoluzioni normative e regolamentari, incluse le disposizioni contenute nel d.lgs. 117/2017 (Codice del Terzo Settore), nel d.m. 5 marzo 2020 e nell’OIC 35 - Principio contabile ETS. La struttura della relazione si presenta modulare, con paragrafi adattabili al tipo di ente (associazione o fondazione), alla presenza o meno della revisione legale dei conti e ad eventuali circostanze critiche emerse in sede di vigilanza.
I contenuti della relazione: vigilanza, conformità, raccomandazioni
La relazione proposta si articola in tre sezioni principali:
- Attività di vigilanza: viene data evidenza dell’attività svolta in base all’art. 30, co. 7, del Codice del Terzo Settore, con un’analisi dell’osservanza della normativa statutaria, della corretta amministrazione, della coerenza delle attività con le finalità civiche e solidaristiche (artt. 5-8 CTS) e del rispetto dei limiti per le attività diverse.
- Osservazioni sul bilancio d’esercizio: l’organo di controllo, qualora non sia incaricato della revisione legale, esegue un controllo sintetico sulla corretta redazione del bilancio secondo le norme vigenti. È previsto anche il raccordo con la relazione del revisore, ove presente, e l’esame della relazione di missione.
- Proposte in ordine all’approvazione del bilancio: vengono formulate raccomandazioni agli associati (o al corrispondente organo nelle fondazioni), che spaziano dall’invito all’approvazione alla proposta di rigetto, passando per scenari di rilievi, limitazioni oggettive o dubbi complessivi sulla continuità aziendale.
Il ruolo dell’organo di controllo nel bilancio sociale
Oltre alla relazione sul bilancio d’esercizio, il modello include una sezione dedicata alla relazione sul bilancio sociale, in conformità all’art. 30 CTS e alle Linee guida ministeriali del 4 luglio 2019. Viene richiesta una verifica dell’aderenza formale e sostanziale del bilancio sociale ai requisiti informativi, strutturali e ai principi di redazione (rilevanza, completezza, trasparenza), con particolare attenzione alla coerenza rispetto al bilancio economico-finanziario.
di Anna Russo
Fonte normativa
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