mercoledì, 08 maggio 2024 | 10:55

Come accedere alla Certificazione Unica 2024

L’INPS ha illustrato tutte le modalità e i canali di accesso, a disposizione dei contribuenti, per l’acquisizione della Certificazione Unica 2024 (INPS - circolare 07 maggio 2024 n. 63)

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Come accedere alla Certificazione Unica 2024

L’INPS ha illustrato tutte le modalità e i canali di accesso, a disposizione dei contribuenti, per l’acquisizione della Certificazione Unica 2024 (INPS - circolare 07 maggio 2024 n. 63)


A partire dai dati relativi all’anno d’imposta 2020, l’art. 16-bis, DL 26 ottobre 2019 n. 124, conv. in L 19 dicembre 2019 n. 157, ha unificato alla data del 16 marzo di ogni anno sia il termine di rilascio della Certificazione Unica sintetica (CUS) ai sostituiti sia quello di trasmissione telematica della Certificazione Unica ordinaria (CUO) all’Agenzia delle Entrate. Pertanto, a partire dal 14 marzo 2024, la Certificazione Unica 2024 è disponibile all’utenza tramite i consueti canali, e trasmessa, entro il medesimo termine, all’Agenzia delle Entrate anche ai fini della predisposizione della dichiarazione precompilata.

 

Dove scaricare la Certificazione Unica

 

Gli utenti in possesso di SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di secondo livello o superiore, di CNS (Carta Nazionale dei Servizi), di CIE (Carta di Identità Elettronica) 3.0 o di eIDAS, nonché le residuali categorie di utenti per le quali è ancora consentito l’uso del PIN, possono scaricare e stampare la Certificazione Unica 2024 dal sito istituzionale www.inps.it, accedendo ai Servizi Fiscali presenti all’interno della propria area personale “MyINPS” o attraverso i seguenti percorsi di navigazione:

- “Pensione e Previdenza” > “Benefici previdenziali e detrazioni” > “Certificazione Unica” > “Utilizza il servizio” > “Certificazione Unica 2024 (Cittadino)”;

- “MyINPS”> “I tuoi servizi e strumenti”> “Servizi fiscali e pagamenti ricevuti da INPS” > “Certificazione Unica”. In tale sezione è possibile altresì consultare e stampare le Certificazioni Uniche prodotte e rilasciate a partire dall’anno d’imposta 2018 (CU/2019).

 

Per i cittadini impossibilitati a utilizzare in autonomia i servizi online, l’Inps ha previsto un sistema di gestione delle deleghe delle identità digitali che consente, agli stessi, di delegare una persona di propria fiducia per l’accesso ai servizi online e per le richieste presso gli sportelli INPS.

È, inoltre, possibile visualizzare e scaricare su dispositivi mobili la propria Certificazione Unica anche tramite l’apposito servizio “Certificazione Unica”, disponibile all’interno dell’applicazione “INPS Mobile”, scaricabile gratuitamente per i sistemi operativi Android e iOS.

 

Modalità alternative di rilascio della Certificazione Unica

 

L’Inps, al fine di assicurare il più ampio livello di accesso al servizio, mette a disposizione i seguenti ulteriori canali di contatto per agevolare l’acquisizione della Certificazione Unica 2024:

- il servizio di “Prima accoglienza”, accessibile senza prenotazione nelle strutture INPS dove lo stesso è presente; negli altri casi, il rilascio può essere richiesto presso gli sportelli veloci, previa prenotazione dell’accesso in Sede. La prenotazione può essere effettuata attraverso l’applicazione “INPS Mobile”, disponibile per sistemi operativi Android e iOS, il portale internet dell’Istituto (www.inps.it) e il Contact Center (servizio con operatore);

- spedizione della Certificazione Unica attraverso Posta Elettronica Certificata dietro richiesta, corredata di copia del documento di identità in corso di validità del richiedente, all’indirizzo: richiestacertificazioneunica@postacert.inps.gov.it;

- istituti di Patronato, Centri di assistenza fiscale, professionisti abilitati all’assistenza fiscale, in possesso di certificato Entratel in corso di validità.

- spedizione della Certificazione Unica alla residenza del titolare o dell’erede di soggetto titolare dietro richiesta attraverso i seguenti canali di contatto: canale telefonico al numero dedicato 800 434320 con risponditore automatico, Contact Center Multicanale al numero 803 164 (gratuito e abilitato solo alle chiamate da rete fissa) oppure al numero 06 164164 (abilitato alle chiamate da rete mobile, con costi variabili in base al piano tariffario applicato dal gestore telefonico del chiamante); posta elettronica certificata all’indirizzo richiestacertificazioneunica@postacert.inps.gov.it;

- spedizione della Certificazione Unica ai pensionati residenti all’estero, dietro richiesta al numero 0039-06 164164 (abilitato alle chiamate da rete mobile, con costi variabili in base al piano tariffario applicato dal gestore telefonico del chiamante), servizio con operatore attivo dal lunedì al venerdì dalle 08:00 alle 20:00 (ora italiana) e il sabato dalle 08:00 alle 14:00 (ora italiana);

- servizio “Canale/sportello utenza fragile”, accessibile tramite i numeri di telefono specifici dello Sportello Mobile;

- i comuni e le altre pubbliche Amministrazioni abilitate.


Modalità di rilascio della Certificazione Unica al soggetto non titolare

 

La Certificazione Unica 2024 può essere rilasciata anche a persona diversa dal titolare e in questo caso la richiesta può essere presentata agli Istituti di Patronato, ai Centri di assistenza fiscale, ai professionisti abilitati all’assistenza fiscale o attraverso il servizio di posta elettronica certificata, sia da persona appositamente delegata sia da parte degli eredi del soggetto titolare deceduto.

Nel primo caso, la richiesta deve essere corredata dalla delega con la quale si autorizza esplicitamente l’INPS al rilascio della Certificazione Unica richiesta e dalla fotocopia del documento di riconoscimento in corso di validità del delegante e del delegato. L’intermediario, cui viene presentata la delega, è tenuto a conservare la predetta documentazione per un periodo di tre anni. Tale onere di conservazione non sussiste se l’intermediario ha inserito in procedura la scansione della delega e del documento di riconoscimento del soggetto interessato.

Nel secondo caso, in cui la richiesta sia presentata da eredi del titolare della prestazione, detta richiesta deve essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, con la quale il richiedente attesti la propria qualità di erede, unitamente alla fotocopia del proprio documento di riconoscimento in corso di validità.

 

Rettifica della Certificazione Unica

 

Tenuto conto che le istruzioni per la compilazione della Certificazione Unica prevedono che, qualora il contribuente rilevi errori o informazioni non corrette nella medesima Certificazione Unica, il medesimo è tenuto a rivolgersi al proprio sostituto d’imposta che procederà alla correzione dei dati, l’Inps, a partire dal 15 marzo 2024, consente alle strutture territoriali, laddove necessario, di procedere alla rettifica della Certificazione Unica con la conseguenza che può produrre la rideterminazione anche del conguaglio fiscale in capo al contribuente.

L’avvenuta rettifica della Certificazione Unica viene resa nota all’interessato mediante comunicazione inviata dall’Istituto con il canale postale o via Posta Elettronica Certificata (PEC) oppure accedendo ai Servizi Fiscali presenti all’interno della propria area personale “MyINPS”, seguendo il percorso di navigazione sul sito istituzionale www.inps.it: “I tuoi servizi e strumenti” > “Servizi fiscali e pagamenti ricevuti da INPS” > “Comunicazioni Fiscali”.

Il contribuente, qualora si avvalga della dichiarazione precompilata predisposta dall’Agenzia delle Entrate, è tenuto a verificarne il contenuto, aggiornandolo se necessario, sulla base dei dati dell’ultima Certificazione Unica rilasciata dall’Istituto, come riportato tra le annotazioni della Certificazione stessa.

 

di Patrizio Petricelli

 

Fonte Normativa

 

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